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domenica 15 marzo 2015

ITALIA inizio settimana con le prime grandi piogge primaverili

La perturbazione che già da oggi ha interessato le regioni occidentali italiane dal Piemonte alla Campania, insisterà sulle nostre regioni almeno fino a mercoledì. I quantitativi di pioggia previsti nelle giornate di lunedì e martedì sono ingenti e destano qualche preoccupazione soprattutto se sommati alle piogge che già da ieri sera interessano alcuni territori.

Una delle regioni più colpite sarà il Piemonte dove potrebbero cadere fino a 200 mm. di pioggia in 48 ore soprattutto sulla fascia pre-alpina e sul settore occidentale in genera. Fortunatamente la quota neve non è prevista particolarmente elevata in quanto, almeno inizialmente, la pioggia si tramuterà in neve a partire dagli 800-1000 metri di altitudine.

Anche in Sicilia si avranno precipitazioni ingentissime con punte di 250-300 mm. di pioggia sulla zona Etnea ed il Catanese. Questi sono accumuli sicuramente alluvionali ed infatti gli organi preposti sono già in pre-allarme. 

Inoltre tutte le regioni occidentali del nostro Paese vedranno accumuli prossimi ai 150 mm soprattutto in Liguria, Toscana e Lazio oltre che sulla Sicilia occidentale. Qui a complicare la situazione ci sarà anche la quota neve oltre i 1600 metri di altitudine.


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mercoledì 29 settembre 2010

ITALIA Freddo questa mattina al centro nord

Risveglio piuttosto freddo stamane su molte regioni del Centro-Nord, dove i termometri sono scesi quasi ovunque sotto i 10°C, salvo che lungo le coste adriatiche e liguri.

Da segnalare senza dubbio i 4°C di Milano Malpensa ed i 6°C di Bolzano, Aosta, Novara ed Arezzo. A seguire ritroviamo Firenze (7°C), Alghero, Torino e Verona (8°C), Frosinone, Milano Linate, Bergamo, Brescia, Pisa, Piacenza e Forlì (9°C), Roma Fiumicino, Grosseto, Bologna e Treviso (10°C).

Particolare attenzione va posta alle località alpine, dove sono stati registrati fino a -5°C a Punta Helbronner (3462m / AO), -1°C a Pragelato (1524m / TO), 0°C a Pezzè di Moena (1205m /TN), Asiago (1001m / VI), Dobbiaco (1256m / BZ) e Livigno (1891m / SO), 1°C ad Alpe Devero (1631m / VB), 2°C ad Arabba (1601m / BL), Brunico (830m / BZ), Morgex (923m / AO) e Ponte di Legno (1260m / BS), 3°C a Cortina d'Ampezzo (1211m / BL) ed Etroubles (1280m / AO), 4°C a Piancavallo (1275m / PN), Madesimo (1545m / SO) ed Alagna Valsesia (1154m / VC).

martedì 28 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 28-09-2010

45mm in Liguria, +28°C in Sardegna

Nelle ultime ore un nucleo di aria fresca in discesa dalla Francia ha raggiunto il mar Ligure, rinnovando piogge e rovesci sparsi tra Piemonte, Liguria ed Emilia, occasionalmente anche tra pianure venete e Friuli in mattinata.

Non sono mancati fenomeni anche temporaleschi da ieri sera tra Piemonte e Liguria, con punte di oltre 45mm accumulati nello spezzino, oltre 20mm accumulati sui rilievi del torinese, oltre 10mm sul cuneese e sul genovese.

Nubi e fenomeni sparsi hanno raggiunto anche alta Toscana e nord Appennino, con neve questa mattina sul Monte Cimone a 2100m. Ampi rasserenamenti si sono fatti strada tra Valle d'Aosta, alto Piemonte, alta Lombardia e Trentino Alto Adige, salvo addensamenti sui rilievi confinali e qualche velatura o stratificazioni in arrivo da oltralpe.

Il Centro ed il Sud sono rimasti invece esposti ad un flusso piuttosto teso ed umido da OSO; maggiori addensamenti si sono verificati sui versanti tirrenici, specie su interne laziali dove non è mancata qualche isolata pioviggine, mentre altrove vi è stato al più transito di innocue velature o stratificazioni. Maggiori spazi soleggiati sui versanti adriatici.

Hanno fatto eccezione bassa Calabria e Sicilia, interessati da maggiore instabilità nella serata di ieri, legata ad un fronte in risalita dal Nord Africa. Qualche rovescio o temporale anche intenso ha in particolare coinvolto il palermitano dove sono stati accumulati fino a 40mm Sul fronte termico spiccano minime decisamente frizzanti al Nord e leggermente sotto la media, comprese tra 8°C e 13°C; valori minimi invece tra 10°C e 15°C al Centro e tra 15°C e 20°C al Sud e sulle Isole.

Nei valori massimi si segnalano +28°C raggiunti in Sardegna, +26°C a Catania, +25°C a Trapani, Reggio Calabria e Bari.

lunedì 27 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 27-09-2010

Giornata instabile e fresca al nord

La giornata odierna è stata caratterizzata da condizioni di tempo instabile su buona parte delle regioni settentrionali, stante il transito di un impulso freddo in quota facente capo alla depressione sulla Mittle Europa. Rovesci e temporali, talora anche di forte intensità, hanno cosi interessato in nottata ed in mattinata il Nordovest (eccetto il Piemonte occidentale) raggiungendo poi rapidamente il Triveneto e la Romagna, ove sono continuati per tutto il pomeriggio.
Schiarite, anche importanti hanno invece favorito nel pomeriggio il Piemonte, la Lombardia occidentale e parte della VDA.

Accumulati dalla mezzanotte sino a 11 mm nell'alessandrino, 55 mm nello Spezzino, 15 mm sull'alto Varesotto, 40 mm sulle Prealpi orobiche, 35 mm in Valtellina, 35 mm sull'Iseo, 40 mm nel mantovano, 35 mm in Trentino, 20 mm nel pordenonese, 30 mm a Bibione, 40 mm nel vicentino e veronese, 20 mm a Udine, 52 mm nel ferrarese e 16 mm nella bassa Romagna.


L'aria fredda giunta con l'impulso ha permesso alla neve di imbiancare sulle Alpi sin verso i 1600m lasciando al suolo sino a 5-10 cm attorno ai 2000m.


Correnti sudoccidentali hanno, invece, continuato a soffiare sulle Regioni centro meridionali, rinnovando addensamenti sparsi sul comparto tirrenico e su buona parte del Meridione, in particolar modo su Sicilia e ioniche meridionali.

Oltre alla nubi piovaschi sparsi hanno bagnato la medio-alta Toscana, il medio-basso Lazio, la Campania, la Lucania tirrenica e la Sicilia centro meridionale, anche a carattere di temporale su quest'ultima,
con apporti sino a 50 mm sull'alta Toscana, 40 mm nel salernitano, 20 mm nel napoletano ed avellinese.

Sotto il profilo termico le temperature minime sono scese fino a 8°C al Nord, in particolare a Bolzano, risultata la località più fresca d’Italia, mentre agli estremi opposti abbiamo ritrovato ancora la Sicilia dove la colonnine in molti casi non sono scesa sotto i 20°C.

Le massime hanno faticato a salire al Nord, rimando localmente sotto le medie del periodo. Registrati solo 13°C a Bolzano, 16°C a Bergamo e Treviso, 17°C a Piacenza, Verone, Brescia e Venezia, 18°C a Torino, Milano, Firenze, Arezzo e Bologna.
Più caldo al Centro Sud con punte di 27°C a Trapani, 26°C Pescara, Reggio Calabria, Messina e Lamezia, 25°C a Cagliari, Bari, Brindisi e Palermo.


A cura di Manuel Mazzoleni | © 3bmeteo

domenica 26 settembre 2010

ITALIA Resoconto della notte del 26-09-2010

Instabile su NE e Tirreno

Nelle ultime ore l'Italia è rimasta inglobata nelle spire di una vasta circolazione depressionaria la cui perturbazione principale è andata spostandosi lungo i Balcani e l'area carpatico-danubiana, supportata da un minimo al suolo di 997 hPa posizionato sull'alto Adriatico. Ruotando attorno ad esso nuovi corpi nuvolosi si sono riproposti sul Nordest rinnovando piogge sparse su Friuli, Veneto orientale e Dolomiti con accumuli localmente superiori ai 10-15mm, mentre numerosi temporali si sono sviluppati al largo dell'Adriatico, specie centrale. Correnti fresche ed instabili tra O e NO richiamate dal minimo adriatico hanno nel frattempo investito il resto del Paese, rinnovando spiccata variabilità lungo i versanti tirrenici con qualche rovescio o temporale tra bassa Toscana, Lazio, Campania e Calabria tirrenica, con accumuli anche superiori ai 10mm sul settore campano. Qualche fenomeno localizzato è riuscito a sfondare anche su Marche e Puglia, ma in generale i versanti adriatici così come quelli ionici hanno goduto di tempo più asciutto con spazio per schiarite anche ampie. Risveglio largamente soleggiato invece per Nordovest e alta Toscana, dove la maggiore componente settentrionale delle correnti in quota ha favorito venti di caduta alpini ed appenninici. Sul fronte termico spiccano minime decisamente frizzanti al Centronord, con 7°C a Torino, 8°C a Milano e Verona, 9°C a Brescia, Bergamo ed Arezzo, 10°C a Firenze. Sul resto del Nord e del Centro valori generalmente compresi tra 11°C e 14°C, con punte di 16-18°C sulla riviera Ligure. Al Sud valori più elevati e compresi tra 13°C e 18°C, con punte di 22°C sulla Sicilia come il caso di Trapani e Palermo.

mercoledì 22 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 22-09-2010

30mm in Sicilia
Nelle ultime ore un campo di alte pressioni ha interessato l’Europa centro-meridionale e il bacino del Mediterraneo centrale. Tuttavia, un flusso di correnti sudoccidentali ha accompagnato un modesto sistema nuvoloso verso la nostra penisola che ha interessato più direttamente le regioni centrali tirreniche e la Sicilia. Le nubi, in prevalenza medio alte e stratiformi, sono risultate più compattate sul settore laziale, dove si sono avute anche deboli precipitazioni sparse in mattinata, con accumuli di poco conto. Qualche fenomeno anche sul nord della Campania. Condizioni maggiormente instabili, alla base di rovesci anche a sfondo temporalesco, hanno riguardato gran parte della Sicilia, interessando principalmente il Trapanese, il Siracusano e la Piana di Gela. Si segnalano accumuli sino a 30/40mm e anche grandine. Ma non sono mancati fenomeni anche nel messinese. Qualche fenomeno al pomeriggio anche sulle interne Sarde e sull'appennino calabro. Addensamenti sterili hanno interessato anche il medio-basso versante tirrenico e la Sardegna, mentre sul resto del Sud e sulle regioni settentrionali hanno prevalso cieli sereni o localmente velati. Le temperature minime della notte hanno subito locali aumenti al Centro-Sud, a causa della copertura nuvolosa, mentre sono rimaste stazionarie al Nord. Tra i valori di maggior rilievi segnaliamo 23° a Trapani, 22° a Ponza e Capri, 21° a Gela e Cozzo Spadaro, in Sicilia. Agli estremi opposti Bolzano, Udine e la Malpensa con 10°. Massime: Decimomannu 29°C, Albenga, Lampedusa, Grosseto e Catania 28°C, Firenze, Latina, Trapani, Cagliari, Alghero e Napoli 27°C, Reggio Calabria, Roma, Ferrara, Genova e Udine 26°C, Milano, Palermo, Perugia, Pisa, Arezzo, Brescia e Treviso 25°C.

ITALIA Resoconto della notte del 22-09-2010

Nubi al centrosud
Nelle ultime ore una vasta area nuvolosa orchestrata da un minimo sul basso Tirreno ha impegnato i cieli del Centrosud, recando anche locali piovaschi. I fenomeni, deboli e macchia di leopardo, hanno interessato principalmente le province di Roma, Latina, Viterbo, Grosseto e Chieti. In queste zone gli accumuli sono stati estremamente esigui, restando entro la soglia del millimetro. Sul resto della Penisola la nottata è trascorsa all'insegna del bel tempo a parte innocue velature in transito. Da un punto di vista termico la copertura ha frenato l'irraggiamento notturno su buona parte delle regioni centro meridionali dove le minime sono aumentate di 2-3°C rispetto a ieri. Al Centro località più fresca è stata Firenze con 13°C, mentre la più 'mite' Latina con 19°C. Al Sud, invece, la palma di città più fresca l'ha guadagnata Lecce con 15°C, mentre sul podio della mitezza salgono Trapani e Pantelleria con bem 23°C. Minime leggermente più basse al Settentrione grazie alla pressoché totale assenza di nuvolosità; tra i valori più interessanti citiamo i 10°C di Malpensa e Ronchi dei Legionari e i 12°C di Novara, Torino, Milano, Piacenza e Bolzano.

martedì 21 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 21-09-2010

La giornata odierna è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche stabili su tutte le regioni settentrionali eccezion fatta per innocui addensamenti lungo la dorsale appenninica e sul basso Piemonte. Da segnalare anche innocue velature in transito su Val d'Aosta e Lombardia. Sul resto della Penisola i cieli sono stati solcati da nuvolosità più o meno estesa pilotata verso Levante da un minimo in approfondimento sulla Sardegna. Quest'ultimo ha dato luogo, specie al pomeriggio, a deboli piogge su Umbria meridionale, medio-alto Lazio, Arcipelago toscano, Maremma, entroterra sardo e reatino. I fenomeni, generalmente deboli, non hanno prodotto cumulati degni di nota rimanendo entro la soglia dei 2-3mm. Qualche goccia osservata anche nel teramano, in provincia di l'Aquila e nelle Marche meridionali. Ampie schiarite hanno premiato la Calabria, specie ionica, e le alte coste marchigiane. Da un punto di vista termico la giornata è stata caratterizzata da valori massimi in linea con le medie stagionali, generalmente compresi tra i 22 e i 26°C. Valori superiori osservati in Sicilia (28°C a Catania) e in Calabria (27°C a Reggio); inferiori in Umbria (21°C a Perugia) e nell'alto Lazio (20°C a Viterbo).  
Un'ultima nota sui venti nord occidentali, capaci di produrre raffiche fino a 63km/h nel brindisino e fino a 58km/h nel Salento. 

A cura di Giulio Betti | © 3bmeteo

domenica 19 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 19-09-2010

Condizioni di forte instabilità hanno caratterizzato la notte e il mattino sulle regioni centrali e su parte del Nord. Rovesci diffusi e temporali talora molto intensi si sono abbattuti su Friuli, Toscana, Umbria settentrionale, Marche, Romagna e dorsale emiliana; tra gli accumuli più importanti osservati dalla serata di ieri (sabato 18 settembre) riportiamo i 90mm di Trieste, i 130mm di Marradi (Firenze), i 90mm di Montevarchi (AR), i 140mm di Gambassi (Firenze) e i 106mm di San Dalmazio (Pisa). Notevoli anche i 40mm di Urbania e Riccione, i 50mm di Cattolica e i 40mm di Verghereto (FC). Tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio il fronte si è spinto verso Sud Est, favorendo un rapido miglioramento al Nord e sulla Toscana ed un peggioramento su medio versante adriatico ed entroterra laziale. In queste aree non sono mancati temporali sparsi, specie su reatino, frusinate, ternano, basse Marche e Abruzzo orientale. Col passare delle ore i fenomeni si sono spinti fin su Molise e Puglia garganica. Su Nord Ovest, Lombardia, Isole Maggiori e Sud penisulare la giornata è trascorsa all'insegna del tempo discreto, eccezion fatta per innocue nubi in transito. Da un punto di vista termico da evidenziare il calo termico nei valori massimi su Emilia Romagna e medio adriatico e l'ulteriore aumento sulle estreme regioni meridionali. Tra i valori diurni più elevati riportiamo i 35°C di Catania, i 33°C di Crotone, i 32°C di Bari, i 31°C di Messina, i 30°C di Lecce e i 29°C di Lamezia Terme. Tra quelli più bassi i 18°C di Rimini, i 19°C di Forlì, i 20°C di Trieste e i 21°C di Ancona. Altrove massime oscillanti mediamente tra i 23 e i 28°C. Un'ultima nota sui venti di bora capaci di produrre raffiche fino a 100km/h nel trestino.
 
A cura di Giulio Betti | © 3bmeteo

martedì 14 settembre 2010

Temporali verso il Sud
Nelle ultime ore la goccia fredda in discesa dall'Europa centrale e responsabile dei temporali di ieri al Centronord è scivolata verso il medio-basso Tirreno, determinando nella scorsa notte rovesci e temporali sparsi sulle Regioni centrali, in estensione a Campania, Basilicata, localmente fin su Ionio e Puglia. Fenomeni anche intensi hanno interessato Umbria, reatino e basso Lazio, con punte di oltre 30-35mm proprio tra ternano e reatino e di oltre 15mm su Agropontino e Circeo. I fenomeni sono comunque andati gradualmente attenuandosi entro l'alba ma con nuove celle temporalesche a puntare la Campania dal Tirreno. Qualche rovescio non è mancato anche sulla Sardegna nord orientale, mentre l'avanguardia della depressione tirrenica ha raggiunto con nuvolosità frastagliata la Sicilia. Il tempo è invece nettamente migliorato al Nord, grazie ad un rialzo della pressione unitamente a secche correnti nord orientali, che tuttavia hanno invece rinnovato diffusi annuvolamenti da stau tra versanti padani dell'Appennino, Romagna e Marche, con ancora qualche rovescio su quest'ultima regione; tempo in miglioramento anche sulla Toscana salvo residua variabilità sul settore meridionale della Regione. Da segnalare inoltre la bora sull'alto Adriatico, che ha soffiato nella notte con raffiche anche di 50km/h sul triestino. L'irraggiamento notturno dovuto ai cieli pressochè sereni ha favorito minime piuttosto basse al Nord, in particolare sui settori occidentali, con 8°C di alla Malpensa e 9°C a Novara; significativi comunque anche i 12°C di Udine, i 13°C di Milano, Piacenza e Bologna. Sul resto del Paese minime generalmente comprese tra 14°C e 19°C, con punte di 21-22°C su Sicilia occidentale e arcipelago campano, 20-21°C su coste sarde e Riviera Ligure. Freddo sulle vallate alpine laddove i venti di caduta da nord non abbiano mitigato l'aria, con valori di 3°C anche a 800m sulle Dolomiti, 2°C a Livigno.
 
A cura di Edoardo Ferrara | © 3bmeteo

domenica 12 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 11-09-2010

Bello al Nord, 140 mm a Palermo

Nel corso delle ultime ore la circolazione depressionaria Fe II, attualmente centrata tra Ionio e basso Adriatico, è rimasta ancora piuttosto attiva, favorendo così condizioni di spiccata instabilità su buona parte delle regioni meridionali e parte di quelle centrali, in particolar modo su medio adriatico e basso versante tirreno. Rovesci e temporali, anche di forte intensità, hanno insistito su palermitano, messinese, Calabria tirrenica, Campania, Abruzzo e Molise. Ma l'ondata di maltempo ha colpito duramente il capoluogo siciliano, causando locali allagamenti. dove sono caduti fino a 140 mm a Carini. La situazione è invece andata migliorando tra Romagna ed alte Marche, dove i fenomeni sono cessati dalla scorsa serata, lasciando spazio ad ampie schiarite. Nel contempo la rimonta di un promontorio di alta pressione ha favorito tempo stabile e ben soleggiato su tutto il Nord, la Toscana e la Sardegna. La depressione ha inoltre attivato una sostenuta ventilazione di Grecale sulle regioni centrali, con raffiche tra i 50 ed i 70 km/h tra Toscana e Lazio, e di Maestrale-Tramontana sui bacini centro occidentali, con raffiche sino a 45/50 km/h tra trapanese e Lampedusa. Dal punto di vista termico, in seguito ai rovesci, i valori sono scesi al di sotto delle media al Sud, con minime di 13°C a Bari e Lecce, 14°C a Lamezia Terme e 15°C a Messina e Palermo. I cieli sereni e l’aria secca hanno consentito minime basse anche al Nord, localmente inferiori ai 10°C in pianura, tra cui citiamo 10°C di Malpensa, Bolzano e Cuneo e 11°C a Udine; valori un po’ più alti altrove con punte fino a 20°C su Lazio, Liguria, Sardegna e Marche. Massime sino a +31°C a Roma, +30°C a Cagliari e Latina.


A cura di Redazione 3bmeteo | © 3bmeteo

sabato 11 settembre 2010

LAZIO Nuova scossa sui monti Reatini

L'AQUILA  - Una nuova scossa di magnitudo (Ml) 2.4 ha interessato nella notte il distretto dei Monti Reatini che comprende un'area al confine tra le province di Rieti e L'Aquila. L'evento sismico è stato registrato dall'Ingv alle 2.36, con un epicentro a 10.2 km di profondità vicino ai comuni di Borbona (Rieti) e Montereale, Barete, Cagnano Amiterno e Capitignano, nell'Aquilano. Ieri sera, alle 21.06, un'altra scossa di terremoto era stata registrata nei pressi dei comuni di Scoppito, Barete e Pizzoli (L'Aquila), con magnitudo 2.2 e profondità 9.9 km.

venerdì 10 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 10-09-2010

Nel corso della giornata odierna la situazione meteorologica al Sud e lungo il versante adriatico è rimasta all'insegna dell'instabilità, dove si sono susseguiti rovesci e temporali, a tratti intensi e violenti.

In particolare sono stati accumulati sino a quasi 40mm su medio-alta Puglia, Pescarese, Cilento (45mm) e Sicilia tirrenica, con punte di 100mm da ieri sera ad Acireale (CT); intorno ai 60mm anche a Reggio Calabria dalla serata di ieri. Piogge sparse hanno interessato anche Marche e Romagna, ma gli accumuli sono stati decisamente inferiori, mediamente attorno ai 5-10mm.

Tempo decisamente più stabile sul resto del Paese, con solo qualche rovescio pomeridiano su dorsale ed interne tirreniche, oltre che sui rilievi sardi. Sole prevalente al Nord Ovest, da poco a parzialmente nuvoloso sul Triveneto.

Dal punto di vista termico la località più fresca stamane è stata Milano Malpensa con 11°C, seguita dai 12°C di Novara ed i 13°C di Bolzano, Bergamo, Piacenza e Torino. Nei valori massimi le città più calde sono state Roma Fiumicino, Cagliari e Catania con 28°C, mentre sul versante adriatico ed in Campania ci si è fermati soltanto a 20-23°C a causa delle precipitazioni.

mercoledì 8 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 08-09-2010

Nel corso della giornata odierna la perturbazione legata alla saccatura franco-iberica ha investito buona parte del nostro Paese portando una fase di moderato maltempo su alcune zone della Penisola.
Maggiormente colpita la Liguria centro-orientale, dove una serie di intensi temporali ha fatto accumulare tra la notte e la mattinata fino a 130mm di pioggia su Genova, con punte prossime ai 250mm sul Levante. Caduti oltre 100mm anche sul Massese (Pontremoli), nonché sulla costa friulana (Lignano Sabbiadoro). Accumulati intorno ai 30-60mm sulle pianure venete e tra 40 e 70mm sulle province toscane settentrionali, mentre precipitazioni più blande hanno interessato la Val Padana occidentale, dove non sono stati superati i 5-10mm.

Nel corso del pomeriggio il grosso dei fenomeni si è portato verso le regioni centrali tirreniche e la Campania, interessando localmente anche le Marche, con accumuli mediamente intorno ai 5-15mm.

Nuvolosità variabile sulle restanti regioni, con spazio per schiarite anche ampie nel corso del giorno su Sardegna, Piemonte e Val Padana centrale.

Dal punto di vista termico le città più fresche stamane sono risultate Bolzano e Torino con 15°C, mentre nei valori massimi citiamo i 32°C di Bari, Palermo, Decimomannu (CA) e Catania.

Un ultimo sguardo ai venti, in prevalenza meridionali, con raffiche sino a 80km/h a Brindisi ed all’aeroporto di Pratica di Mare (RM).

ITALIA Temporali anche sul basso Tirreno

Il maltempo si sta spostando al centro/sud: forti temporali stanno colpendo il Lazio e altri fenomeni si stanno formando nel basso Tirreno, colpendo la Sicilia nord/occidentale. Tutto il sistema nuvoloso e temporalesco si muove verso levante: nelle prossime ore saranno particolarmente colpite Lazio, Campania e Sicilia tirrenica.

 
 

LAZIO Temporali in atto

Meteo Lazio Diretta: TemporaliCi hanno messo un po' ma alla fine i temporali (quelli veri) sono approdati anche sul Lazio. Mentre scriviamo un'intensa linea temporalesca distesa sul Tirreno Centrale ha raggiunto le medio-alte coste della Regione coinvolgendo anche la Capitale. Un'altra area instabile, invece, impegna dalle prime ore del pomeriggi i settori appenninici dove i rilievi fungono da 'volàno' per la formazione di celle temporalesche. Osservando l'immagine satellitare allegata alla news possiamo notare l'area temporalesca in mare e i cumulonembi all'interno. Nelle prossime ore il fronte proseguirà nella sua corsa verso Sud est coinvolgendo anche i settori meridionali del Lazio. In serata il groppo si sposterà sulla Campania favorendo un temporaneo miglioramento delle condizioni meteorologiche. Le previsioni meteo Italia per domani parlando ancora di instabilità, specie al pomeriggio e nelle zone interne, il tutto accompagnato da un sensibile calo delle temperature. Oggi, a causa dello scirocco, le massime si sono mantenute ancora elevate toccando i 28°C a Roma, i 27°C a Frosinone, Rieti e Latina e i 26°C a Viterbo.

ABRUZZO e LAZIO Ancora scosse tra L'Aquila e Rieti

L’Aquila, 8 set. - Due scosse hanno interessato stamani le province di L’Aquila e Rieti e la Marsica. Nel primo caso la magnitudo e’ stata di 2.3. Il sisma, avvenuto alle 7.39, stando ai rilievi dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha avuto come epicentro i Comuni di Borbona, nel reatino, e Barete, Cagnano Amiterno, Capitignano e Montereale nell’aquilano. Nel distretto sismico della Marsica la scossa, di magnitudo 2.7, e’ stata invece registrata alle 3.35. I Comuni prossimi all’epicentro sono stati Balsorano, Collelongo, San Vincenzo Valle Roveto e Villavallelonga, tutti in provincia dell’Aquila. (AGI)

ITALIA Resoconto della notte del 08-09-2010

Forti temporali al centro nord

Durante il periodo notturno e nelle prime ore della mattinata la situazione sinottica sul Mediterraneo è stata caratterizzata da una modesta saccatura atlantica la quale ha determinato un calo della pressione a tutte le quote e la risalita di calde ed umide correnti meridionali. Nuvolosità diffusa ed estesa è transitata a più riprese su tutti i settori Peninsulari e Insulari con piogge e temporali ad interessare il Nord e parte del Centro. Dalla mezzanotte si segnalano fino a 80mm sulla Liguria e tra 10 e 40 millimetri sul Nordest, segnatamente Friuli, Veneto occidentale e Lombardia orientale; su queste zone le immagini satellitari attuali mostrano la presenza di importante cellule temporalesche che incrementano il quantitativo pluviometrico di ora in ora. Altrove si è trattato di piogge piuttosto localizzate e comunque non molto intense se si eccetta l'Alto Lazio ove è transitata una linea temporalesca a cavallo della mezzanotte, responsabile di circa 30 millimetri nel Viterbese e fino a 10-15 mm sull'Umbria. Da segnalare anche ventilazione moderata di Scirocco con raffiche fino a 50-60 km/h su Puglia, Campania, Basso Lazio e Liguria, ma soprattutto sulla Sicilia settentrionale ove oltre ai venti caldi si è aggiunta la componente di caduta con le minime della notte che non sono riuscite a scendere al di sotto dei 26°C; altrove segnaliamo tra 14 e 18°C al Nord, tra 17 e 22°C al Centro e tra 19 e 24°C al Sud e sulle Isole.

martedì 7 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 07-09-2010

90mm a Como
Pressione in diminuzione sulla Penisola per l’arrivo di una perturbazione collegata ad una saccatura in approfondimento dall’Atlantico al Mediterraneo centro-occidentale. La parte più avanzata del fronte ha raggiunto gran parte del Nord e dei settori settentrionali tirrenici, con piogge e rovesci che si sono andati intensificando da ovest. Scarsi o assenti i fenomeni su Veneto, Emilia orientale e Romagna, sottovento alla dorsale appenninica, con qualche schiarita che è resistita sulle coste adriatiche. I fenomeni più intensi, invece, hanno interessato l’alto Piemonte e le Prealpi occidentali lombarde, dove dalla mezzanotte si sono accumulati 60-70mm di pioggia. Sino a 90mm a Como. Nel corso del mattino i rovesci hanno localmente assunto forma temporalesca, in particolare sulle Alpi Marittime e sul Golfo di Genova. Sul resto d’Italia è prevalsa l’azione di un promontorio di alta pressione che favorito condizioni di maggior stabilità, seppur con velature e parziali annuvolamenti al Centro, qualche addensamento in più sulla costa sarda orientale, settore quest’ultimo dove ha fatto la sua comparsa qualche piovasco. Le temperature minime si sono spinte fino a 13° a Udine e Treviso, valori un po’ più elevati al Nordovest con 14° a Torino, 15° a Bergamo e 17° a Bologna. Molto più mite al Sud, grazie anche all’insorgenza dello Scirocco che ha accompagnato l’ingresso del fronte, con 22° a Capri e 23° a Trapani. Nelle massime, spiccano i +34°C di Palermo, +31°C di Alghero, Lamezia e Bari, +30°C di Trapani e Roma.

A cura di Francesco Nucera | © 3bmeteo

lunedì 6 settembre 2010

ITALIA Resoconto del 06-09-2010

Nel corso della giornata odierna la nuvolosità è andata generalmente aumentando sulle nostre regioni centro-settentrionali, ad opera di correnti atlantiche in quota, che hanno determinato durante il pomeriggio acquazzoni e qualche isolato temporale tra le interne toscane e l'Umbria, in estensione al versante adriatico centrale.

Nelle prime ore del giorno inoltre una residua instabilità ha interessato il Nord Est con rovesci sparsi, che in Romagna hanno fatto accumulare sino a 25mm. Per il resto la giornata è risultata discreta, salvo frequente nuvolosità in transito al Nord che ha offuscato i cieli, specie a ridosso delle Prealpi e sulla Val Padana. Ampi spazi soleggiati infine al Sud.

Dal punto di vista termico la città più fresca stamane è risultata essere Lecce con 14°C, seguita dai 15°C di Alghero, Udine, Latina e Frosinone. Nei valori massimi la città più calda è stata Decimomannu (CA) con 32°C, seguita da Catania (31°C); appena 19°C a Trieste e 20°C a Venezia, a causa della persistente nuvolosità.