
E’ arrivato a 214 il conteggio dei morti nello stato di Rio de Janeiro, mentre adesso l’onda di maltempo si sposta a nord e suscita allarme e timore a Bahia. Nella notte di ieri i soccorritori hanno estratto dalle macerie dello smottamento nella Favela do Bumbo a Niteroi il corpo di un adulto e di un bambino, portando cosi’ a 134 il totale dei morti a Niteroi, la citta’ satellite di Rio. Secondo la Protezione civile, sotto la valanga di fango e immondizia della baraccopoli potrebbero trovarsi ancora un centinaio di persone, attualmente date per disperse. Altre 60 persone sono morte nella citta’ di Rio, e una decina in varie localita’ nella provincia. Adesso pero’ l’onda di maltempo, che non da’ segno di volersi placare, si sta spostando a nord, verso la regione del Nordeste. Nello stato di Alagoas sono morte per le violenti piogge quattro persone, e sei citta’ dell’interno hanno decretato lo stato di emergenza. La localita’ di Maribondo e’ completamente isolata dall’acqua, che ha interrotto le comunicazioni terrestri e telefoniche. Gli stati di Bahia, Pernambuco, Espirito Santo e Paraiba sono in stato di allarme massimo con l’arrivo del maltempo che ha flagellato prima lo stato di San Paolo e poi Rio de Janeiro.
Nessun commento:
Posta un commento