mercoledì 29 settembre 2010

BORSA Commento di chiusura del 29-09-2010

Chiusura in calo per le borse europee appesantite, fin dalla mattinata, dai soliti timori sul debito dei paesi periferici ed in particolare dell'Irlanda. Timori alimentati dal continuo allargamento degli spread rispetto al bund. I listini del Vecchio Continente, in una seduta sostanzialmente priva di spunti macroeconomici di rilievo, hanno anche risentito della debolezza di Wall Street con il Dow Jones e il Nasdaq ora in rosso.
Il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,82% a 20372 punti, il Ftse Italia All Share dello 0,69% a 20982 punti. A Londra il Ftse 100 ha segnato un -0,15%, a Francoforte il Dax un -0,59% e a Parigi il Cac-40 un -0,63%.
A piazza Affari ben impostate FonSai (+0,2%) e Premafin (+3,33%) dopo la notizia che il gruppo francese Bollore' nel primo semestre dell'anno ha incrementato la propria quota in Premafin (che controlla Fonsai), portandola dallo 0,59% all'1,68%.
Pesante, tra i bancari, il B.Popolare (-4,14%) che ha risentito delle indiscrezioni di MF su un possibile aumento di capitale da 2 mld euro. Male anche B.P.Milano (-4,04%), che ha pagato l'intonazione negativa del comparto bancario in Europa, oltre alla notizia dell'ispezione di Bankitalia, Ubi B. (-2,39%), Unicredit (-1,71%) e Intesa Sanpaolo (-1,56%).
In rosso, ma in misura meno accentuata, i titoli del cemento dove si segnalano i ribassi di Italcementi (-0,91% a 6,505 euro), penalizzata anche dal taglio del target price a 6,2 euro da 6,5 euro deciso da Deutsche Bank, B.Unicem (-2,59%) e Cementir (-0,21%).
Nel comparto utilities vendite su Enel (-1,28%) nonostante l'ok del Cda ad un acconto sul dividendo sostanzialmente in linea alle attese del mercato. Giu' anche Snam R.G. (-1,01%) e Terna (-1,12%).
Nel resto del listino da segnalare Exprivia (+7,39%) grazie alla notizia dell'aggiudicazione (in team con Svimservice e la societa' Network Contacts) di un servizio di Business Process Outsourcing per un'importante multinazionale del valore di 15 mln euro, Buongiorno (+6,94%), Coin (+3,26%) e Pms (+8,89%).

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