lunedì 28 giugno 2010

EUROPA Resoconto del 28/06/2010

Nelle ultime 24 ore un vasto campo di alta pressione ha protetto gran parte dei settori centro-occidentali del continente, piazzando i suoi massimi valori barici in prossimità della Mittle Europa. Alcune infiltrazioni umide atlantiche, tuttavia, hanno instabilizzato le condizioni su parte di Francia e Spagna, innescando addensamenti soprattutto nelle ore pomeridiane che si sono intensificati tra il tardo mattino ed il primo pomeriggio sulla zona pirenaica, sul Massiccio Centrale e sull’arco alpino, dando luogo anche ad i primi rovesci o focolai temporaleschi. Le temperature si sono mantenute su valori estivi su Spagna, Francia, Belgio e parte della Spagna, con punte diffusamente superiori a 30° nel primo pomeriggio di oggi. I valori più elevati sono stati registrati a Perpignan e Beziers, con 33° in prossimità della costa mediterranea francese. Ma il primato del caldo è toccato anche oggi alle pianure della Russia centro-orientale, dove un potente anticiclone ha favorito il raggiungimento di 39° ad Aleksandrov, nell’Oblast di Saratov, non lontano dal basso corso del Volga. Sull’Europa sudorientale è rimasta in azione la depressione Gudrun, responsabile di condizioni diffusamente instabili sulla Penisola Balcanica e sull’Ucraina. Qui si sono avuti numerosi rovesci anche a sfondo temporalesco con accumuli pluviometrici che, dalla mezzanotte, hanno toccato i 28mm a Uman, in Ucraina, 16mm a Kraljevo, in Serbia. Il flusso perturbato atlantico è stato costretto a scorrere a latitudini molto settentrionali, interessando il nord del Regno Unito e le coste norvegesi con piogge sparse e temperature basse sul comparto scandinavo settentrionale.

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