Anche la seduta di inizio settimana e' stata caratterizzata dall'elevata volatilita', con gli indici europei che hanno oscillato piu' volte a cavallo della parita'. Nel pomeriggio, dopo l'incertezza dei primi scambi, Wall Street ha invertito la rotta, passando in positivo e sostenendo gli acquisti sui listini Ue.
Il Ftse Mib e il Ftse Italia Mid Cap hanno chiuso in rialzo rispettivamente dello 0,85% a 20130 punti e dello 0,98% a 22991 punti. Salgono anche il Dax (+1,43% a Francoforte), il Cac-40 (+1,61% a Parigi) e il Ftse 100 (+0,5% a Londra).
Secondo un operatore interpellato da MF-Dow Jones, "il G-20 di Toronto non ha offerto spunti interessanti agli investitori, ed e' stata la volatilita' il fattore caratterizzante del movimento degli indici. Sembrava che in apertura le Borse avessero trovato una direzione ben precisa, ma neanche i dati macro Usa del pomeriggio erano riusciti a stabilizzare i mercati. Ci ha provato Wall Street nel pomeriggio che, dopo l'avvio incerto, ha virato in territorio positivo sostenendo gli acquisti sui listini Ue".
Chiudono contrastati i bancari tra cui si segnalano B.Popolare (+3,88%), B.P.Milano (+2,76%) e Ubi B. (+2,2%). A catalizzare l'attenzione e' stato soprattutto l'istituto di credito veronese, "spinto dall'avvio di copertura con rating buy e target price di 5,9 euro deciso da SocGen", notano dalle sale operative. In controtendenza, invece, Intesa Sanpaolo (-0,43%) e Unicredit (-0,21%).
Molto bene gli industriali con Pirelli & C. (+2,92%) e Fiat (+1,86%) che hanno guidato gli acquisti del settore a piazza Affari. I titoli hanno beneficiato della "buona intonazione del comparto auto&componentistica (Eurostoxx +2,36%). A brillare sono stati soprattutto i produttori degli pneumatici con Michelin e Continental". Con il segno positivo anche Ansaldo Sts (+1,79%) e Impregilo (+1,77%), mentre Finmeccanica ha chiuso in calo dello 0,34%.
Tra le altre blue chip in gran spolvero Exor (+4,77% a 14,27 euro). "Non ci sono nuove notizie sulla societa', con il titolo che, interessato da un buon movimento rialzista, si e' portato a ridosso della resistenza dei 14,6 euro, superata la quale ci potrebbero essere spazi di crescita fino a 15,3 euro", commenta un operatore. In luce Geox (+3,47%) che, "oltre ad essere sostenuta dal buon andamento del comparto, e' salita in scia alla notizia sul dato della raccolta ordini per la collezione abbigliamento autunno-inverno", arrivata a +19%, nota un analista.
Sul resto del listino molto bene Piaggio (+6,06% a 2,0575 euro). Su quest'ultima, nota un analista, "non ci sono state importanti notizie sui fondamentali, con il titolo che ha beneficiato di un rimbalzo tecnico, dopo essersi portato, nelle precedenti sedute, sotto i 2 euro, livello che non toccava dallo scorso 17 febbraio". Acquisti anche su Mondadori (+4,79%), Indesit (+3,58%) e Auto To-Mi (+3,58%).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento