Nelle ultime ore la blanda circolazione depressionaria centrata sul Mar Ionio è andata progressivamente indebolendosi. Con essa si sono esaurite le precipitazioni che fino a ieri sera hanno impegnati parte delle regioni meridionali. Gli ultimi fenomeni, generalmente deboli, hanno interessato nella notte la Puglia salentina. Nel frattempo l'anticiclone euro-mediterraneo ha consolidato la propria posizione sull'Italia centro settentrionale garantendo ovunque condizioni di bel tempo. Uniche eccezioni la fascia prealpina lombardo veneta e il Piemonte occidentale, dove blande infiltrazioni d'aria balcanica hanno favorito la genesi di nuvolosità medio-bassa. L'irraggiamento notturno, unito ad un certo ristagno di umidità nei bassi strati, è stato alla base della formazione di locali foschie in Valpadana e nelle valli del Centro. Riduzioni di visibilità osservate anche in mare aperto e lungo le aree costiere tirreniche. Da un punto di vista termico segnaliamo un generale calo dei valori minimi, rientrati quasi ovunque nelle medie stagionali. Tra questi riportiamo: i 7°C di Arezzo, gli 8°C di Frosinone e Ancona, i 9°C di Firenze, Rimini, Alghero e Pescara e i 10°C di Forlì, Catania e Roma. Clima ancora mite, invece, sulle Alpi, dove si fa sentire molto la compressione anticiclonica. Stamane valori sottozero soltanto al di sopra dei 2900-3000m. |
giovedì 29 aprile 2010
ITALIA Resoconto del 29/04/2010
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