Oltre alla Russia, anche il Giappone ha sperimentato l’Estate più calda dal 1898, ovvero da quando esistono rilevazioni confrontabili con quelle odierne. Secondo l’agenzia meteorologia nazionale (JMA) l’Estate 2010 ha chiuso con una temperatura media superiore di 1.68°C rispetto al trentennio di riferimento 1971-2000. Essa ha così superato il precedente record del 1994, quando lo scarto dalla media fu di 1.36°C. Temperature superiori alle medie fanno capolino un po’ su tutta la nazione, anche se dalla mappa in allegato (elaborazione su dati NOAA) si evince come l’anomalia maggiore abbia afflitto l’isola di Hokkaido, con scarti fino a 3°C, mentre sul Giappone meridionale l’anomalia sia stata più contenuta. A conferma del caldo intenso l’Agenzia nazionale nipponica per la gestione delle calamità naturali ha confermato il decesso di 158 persone a causa dei colpi di calore.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento