martedì 7 settembre 2010

EUROPA Resoconto del 07-09-2010

Un lungo canale depressionario delle medie latitudini ha preso vigore nella notte tra Gran Bretagna ed Europa centro-orientale a causa della fusione tra due distinte circolazioni cicloniche, una atlantica ed una continentale. Più a Nord sulla Scandinavia e più a Sud sul Mediterraneo sono rimaste attive due grosse cellule anticicloniche, responsabili del rinnovo di condizioni stabili su Norvegia, Svezia, Finlandia occidentale nonché su gran parte degli Stati Mediterranei. Maltempo invece su Spagna settentrionale, Francia occidentale, Regno Unito, Stati del Benelux, Svizzera e Germania occidentale, interessati da un ramo di correnti meridionali piuttosto umide ed instabili. Su queste zone oltre agli accumuli che si collocano nella fascia tra 15 e 30 millimetri piuttosto diffusamente, sono da segnalare le forti raffiche di vento, capaci di raggiungere gli 80-100 km/h con punte di 180 km/h sulle Highlands scozzesi. Più ad est, tra Polonia, Romania, Ucraina, Bielorussia e Stati dell'Est le immagini satellitari ci hanno mostrato la presenza di nuvolosità piuttosto compatta anche se le piogge sono risultate piuttosto deboli e localizzate. Temperature minime della notte nuovamente vicino allo zero sull'estremo nord del Continente mentre sulle coste del Mediterraneo non si è andati sotto i 23-25 gradi.
 
A cura di Paolo Coccimiglio | © 3bmeteo

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