L'estate pare abbia abbandonato l'Europa centro settentrionale, che ormai da diversi giorni continua a rimane esposta ad un attivo ed intenso flusso perturbato atlantico. Nel canale depressionario che abbraccia il comparto centro settentrionale del Continente una nuova attiva perturbazione (Doreen) è penetrata senza difficoltà nel cuore dell'Europa portando diffuso maltempo su Inghilterra meridionale, Francia centro settentrionale, Olanda, Belgio, Area Alpina, Germania, Polonia, ovest Repubblica ceca e Bielorussia. Fenomeni che sui settori affacciati al baltico sono risalutati particolarmente insistenti con apporti sino a 120 mm sul bassopiano germanico e 55 mm in Olanda in sole 12 ore. La coda della perturbazione è altresì scesa di latitudine portando i primi fenomeni anche sull'Iberia settentrionale e la Francia atlantica. Quest'ultima perturbazione ha cosi fatto seguito alla perturbazione Beate, ormai lontana sulla Russia settentrionale, ove tuttavia rinnova ancora piovaschi qua e là, influenzando anche alla Finlandia e marginalmente agli Stati baltici settentrionali. Il maltempo ha nuovamente assunto connotati quasi autunnali come testimoniano le minime di stamane, scese sin verso i 0°C in Norvegia, 2°C in Scozia, 3°C in Svezia e Russia, 4°C in Finlandia e fermandosi a 6°C a Glasgow, 7°C a Dublino, 12°C a Londra, 10°C a Oslo, 8 a Minsk e 9 a Helsinki. Per contro l'alta pressione ha continuato a dominare a latitudini mediterranee garantendo tempo decisamente migliore con cieli largamente soleggiati e clima caldo. Ben 21°C a Lisbona, 23°C a Madrid, 28°C ad Atene, 20°C a Tirana.
A cura di | © 3bmeteo
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