Le prime avvisaglie del nuovo peggioramento si manifesteranno a partire da Alpi e Prealpi con temporali ed acquazzoni anche di forte intensità che nel corso della notte tra il 4 ed il 5 Agosto si propagheranno anche alle pianure a partire da Ovest. I fenomeni più intensi sono attesi proprio nella giornata di giovedì 5 Agosto su Lombardia e Triveneto, quando il fronte freddo avrà valicato le Alpi ed i temporali saranno esaltati da un minimo di bassa pressione in formazione sulla pianura padana.
Il contrasto tra l’aria fredda in ingresso e quella più caldo ed umida favorirà fenomeni a tratti molto intensi, con il rischio di locali grandinate ed alluvioni lampo. La coda del fronte interesserà anche l’alta Toscana e le Marche con qualche temporale nella seconda parte del giorno. L’aria fredda favorirà una nuova diminuzione delle temperature che tra Mercoledì e Giovedì perderanno fino a 6-8°C su Lombardia e Triveneto e fino a 5°C sulle restanti zone del CentroNord.
Perché così tante piogge? A partire da fine Luglio si è generata un’anomala situazione di blocco sul Vecchio Continente. La risalita di anticicloni caldi ad Est (caldo record in Russia), e la presenza dell’anticlone delle Azzorre ad Ovest dell’ Iberia, fanno si che gli impulsi instabili atlantici scivolino tra le Alte pressioni dall’Islanda fino all’Europa centrale. In questo modo anche il Nord Italia rimane soggetto a questo treno di perturbazioni in continuo scorrimento da Ovest verso Est.
Nell'immagine le precipitazioni previste per la mattinata del 5 Agosto al Nord con punte oltre i 40 mm in 6 ore sull'alta Lombardia, ECMWF in esclusiva per 3bmeteo.
A cura di | © 3bmeteo
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