EUROPA Resoconto del 07/08/2010

Nelle ultime ore l’alta pressione atlantica si è espansa dall’Europa sudoccidentale verso il Mediterraneo centrale, favorendo bel tempo su Penisola Iberica, Francia centro-meridionale, Italia e parte della Germania occidentale, con caldo ancora intenso sulla Spagna dove la colonnina ha raggiunto picchi di 38°C sull'Andalusia. Il flusso atlantico ha continuato a scorrere a latitudini settentrionali, interessando con una perturbazione foriera di piogge sparse alta Francia, Paesi Bassi ed estremo sudovest della Norvegia, mentre spiccata instabilità ha impegnato le Isole Britanniche con frequenti rovesci nel pomeriggio. Nel frattempo una saccatura si è allungata dal Mar del Nord verso l'area carpatico-danubiana, alimentando un fronte molto attivo che ha prodotto frequenti rovesci e temporali tra Germania orientale, Polonia occidentale, Repubblica Ceca, Slovacchia ed Austria. Particolarmente colpita dai fenomeni è stata la Repubblica Ceca, dove dalla mezzanotte si sono accumulati fino ad oltre 110mm, ma fenomeni intensi hanno impegnato anche la Germania orientale, con accumuli anche di oltre 60-70mm. Il ramo settentrionale del fronte ha agito sulla Scandinavia, provocano qualche pioggia o rovescio sui settori meridionali ma anche sulle Repubbliche Baltiche. Più a sud ed a est la saccatura ha innescato instabilità sulle zone montuose della ex Jugoslavia, oltre che tra Romania, Bulgaria e Ucraina occidentale, dove dal primo pomeriggio si sono accesi locali focolai temporaleschi con fenomeni anche intensi e grandinigeni. Sui settori europei più orientali infine un rovente e stati anticiclone ha favorito stabilità prolungando la fase siccitosa ed eccezionalmente calda che da molti giorni attanaglia la Russia, dove anche oggi si sono raggiunte punte di 39-41° sul settore centro-meridionale, così come sull’est dell’Ucraina.