+44°C a Cipro
Nelle ultime ore le depressioni Uschi e Tina sono rimaste in azione in prossimità della Scandinavia, pilotando un lungo fronte nuvoloso che si è inoltrato verso sudovest fino ai settori settentrionali iberici. I fenomeni più frequenti ed intensi ad esso legati hanno interessato le zone meridionali di Norvegia e Svezia, dove nella notte si sono accumulati fino a 10/15mm, ma nel primo pomeriggio celle temporalesche si sono estese anche dai Pirenei a buona parte della Francia sudoccidentale. L’aria fresca nord atlantica, che ha alimentato l’area depressionaria, ha attraversato il Regno Unito, innescando condizioni di spiccata variabilità con piogge sparse che hanno caratterizzato la giornata. Una debole saccatura, meglio strutturata in quota, si è collocata sulla Penisola Balcanica settentrionale, generando una certa instabilità sull’area carpatico-danubiana, con fenomeni che si sono intensificati soprattutto nelle ore diurne, manifestandosi con qualche rovescio o temporale. L’alta pressione Damian ha favorito invece condizioni di prevalente stabilità sull’area mediterranea centro-occidentale, con temperature estive. Stabilità e caldo decisamente più intenso hanno insistito sul Mediterraneo orientale e sulle pianure russe centro-meridionali, con punte che nel primo pomeriggio hanno raggiunto i 44° a Cipro, 40/42° sul medio-basso corso del Volga.
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