Nelle ultime ore l'Europa settentrionale ha continuato a subire gli effetti di una vasta area depressionaria ospitante due vortici distinti. Il primo, posizionato poco a nord della Scozia, ha recato nubi e piogge sparse sulle Isole Britanniche interessando col fronte associato anche alta Francia, Paesi Bassi e Danimarca (gran freddo nelle zone interne della Scozia con massime spesso inferiori ai 13°C!). Il secondo vortice centrato sul Mar di Norvegia ha rinnovato marcata instabilità sulla Scandinavia con precipitazioni sparse e sostenuta ventilazione sud occidentale capace di produrre raffiche fino a 70km/h sulla Svezia. Da questa area depressionaria si è staccata una perturbazione in discesa fin verso i Balcani, responsabile di acquazzoni e temporali sparsi tra Repubbliche Baltiche, Polonia, Stati danubiani ed Ex Jugoslavia. Non sono mancati fenomeni localmente intensi e grandinigeni in particolare sul comparto slavo, con accumuli di oltre 50mm sulla Dalmazia. Tempo in prevalenza soleggiato ha invece favorito la Grecia, ma anche Francia centro-meridionale ed Iberia dove ha agito l'anticiclone afro-mediterraneo, con temperature ancora elevate associate a punte fino a 36-37°C su comparto Spagna centro-meridionale ed interne greche. Un vasto e rovente anticiclone in risalita dal Mar Nero ha inoltre mantenuto condizioni di stabilità tra Ucraina centro-orientale e pianure russe centro-meridionali, accompagnate da caldo eccezionale con punte anche oggi di 40-41°C; estremi di 43°C  osservati a Cipro.


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A cura di Giulio Betti | © 3bmeteo