sabato 31 luglio 2010

ITALIA Resoconto della notte del 31/07/2010

Nel corso della notte la bassa pressione formatasi sull’Italia in seno a correnti nordoccidentali più fresche è scivolata verso SudEst, interessando ancora nel suo movimento buona parte delle regioni centrali e quelle meridionali. Nella serata i nuclei temporaleschi si sono attardati sull’Umbria sul Lazio e sulla bassa Toscana interessando anche Roma e dintorni. Successivamente a cavallo della mezzanotte i fenomeni più intensi si sono trasferiti tra Campania, Abruzzo e Molise, dove un intenso sistema convettivo a mesoscala ha causato un alluvione lampo con accumuli superiori ai 100 mm a Napoli e forti raffiche di vento
e fulminazioni che hanno interessato la Campania durante il violente temporale notturno
  

Le infiltrazioni di acqua piovana hanno probabilmente causato anche il crollo di una palazzina, sotto la quale risultano disperse quattro persone. Dalla seconda parte della notte anche la Puglia è stata interessata dai temporali, dove sta attualmente piovendo e gli accumuli si aggirano intorno ai 30 mm sulla parte settentrionale della regione. Qualche temporale ha interessato anche la Calabria e la Sicilia Tirrenica, mentre soltanto le regioni ioniche sono rimaste ai margini del peggioramento. Dopo gli ultimi fenomeni serali che hanno interessato Prealpi e pedemontane lombarde e la Romagna, i cieli si sono rapidamente rasserenati su tutto il Nord e la Toscana. Dal punto di vista termico grazie all’aria fredda a seguire il fronte, le minime hanno perso nel complesso ancora qualche punto, con valori che si aggirano intorno ai 13-18°C (12°C ad Arezzo e Bolzano) al CentroNord. Valori piuttosto bassi anche sulle Alpi tra cui citiamo Punta Helbronner -5°C, Santa Caterina Valfurva 2°C, Livigno, San Martino di Castrozza, Asiago 3°C. Minime ancora superiori ai 20°C su Salento, Sicilia e coste in genere con punte di 25°C a Capo Bellavista e 24°C a Reggio Calabria, Palermo e Trapani. Per concludere menzioniamo anche la ventilazione settentrionale ancora piuttosto sostenuta sui settori orientali con raffiche superiori ai 50 Km/h sul Golfo di Trieste ed il basso Adriatico.

Nessun commento:

Posta un commento