La giornata odierna ha visto il nostro Paese rimanere ai margini tra l'azione depressionaria centrata sull'area carpatica e l'anticiclone delle Azzorre disteso sull'ovest Europa, che ha favorito un flusso di correnti settentrionali piuttosto secco. In seno ad esso tuttavia moderata variabilità ha insistito sul basso versante adriatico, con rovesci localizzati sulla Puglia, specie adriatica, con accumuli che hanno raggiunto i 10 mm nel barese. Qualche sporadico e breve fenomeno si è attardato nella notte anche sui rilievi del Triveneto. Altrove ha comunque prevalso il bel tempo, favorito dalla rimonta di un blanda ansa anticiclonica, pur con locali banchi nuvolosi in transito, alti e stratificati specie al Nord nel pomeriggio, per l’avvicinarsi di un nuovo fronte sulle Alpi. Nel corso del pomeriggio un po’ di nuvolosità convettiva si è sviluppata lungo l’Appennino meridionale determinando qualche isolato temporale sui rilievi della Sila. Dal punto di vista termico si segnalano anche stamattina minime piuttosto frizzanti su diverse aree interne del Centro ma anche del Sud, come testimoniano i 12°C di Arezzo, i 13°C di Udine, i 14°C di Firenze, Viterbo, Cervia e Cosenza, nonché i 15°C di Pescara, Lamezia Terme e Forlì. Molto fresco invece sulle Alpi con 8°C di minima a Tarvisio e Cortina d'Ampezzo, 5°C a San Martino di Castrozza e Dobbiaco, 3°C a Livigno. Le massime sono risultate su valori al di sotto dei 30°C sulla Puglia e lungo le coste, intorno o lievemente superiori nelle aree interne e vallive e sulle Isole. Nelle interne sarde si sono raggiunti i 33°C, 31°C a Bologna, Firenze, Messina, Catania, Verona e Bolzano.
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