EUROPA Resoconto del 02/07/2010

+36°C in Spagna

Nelle ultime 24 ore il vortice atlantico posizionato a sud dell’Islanda ha pilotato una perturbazione verso i settori occidentali del continente con un fronte che, oltre ad aver determinato un brusco calo termico sulle isole britanniche, ha trasportato anche piogge e rovesci sparsi soprattutto su Irlanda e Scozia con accumuli anche superiori ai 15 mm. Il ramo più meridionale della perturbazione si è inoltrato verso sud fino a lambire Galizia, Golfo di Biscaglia e Bretagna, dove ha innescato qualche piovasco o temporale. Le condizioni si sono mantenute stabili sul resto del comparto centro-occidentale europeo, a parte una certa variabilità diurna che ha preso forma sulle zone interne della Spagna e in prossimità dell’arco alpino, dove si sono generati rovesci sparsi e qualche focolaio temporalesco. Allungandosi verso Nord l’alta pressione ha conquistato anche parte della Scandinavia, con bel tempo su Norvegia e Svezia. La Finlandia, invece, è rimasta sotto l’influenza del vortice “Jutta”, sulla Penisola di Kola, responsabile di piogge e rovesci sconfinati fino alla Carelia. Non si è ancora definitivamente assorbita la saccatura in quota presente da giorni sul sudest europeo, responsabile di diffusi temporali pomeridiani su Grecia settentrionale, paesi meridionali della ex Jugoslavia e Bulgaria, con accumuli oltre i 30mm nel nord della Penisola Ellenica. Il caldo si è fatto sentire sul Mediterraneo orientale, in Spagna con 36°C a Cordoba e Siviglia, in Francia con ben 35° a Parigi, in Olanda con 34° a Eindhoven, e in Germania con 34° nella parte nordoccidentale

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