sabato 5 giugno 2010
Phet provoca 16 morti nell’OMAN
Il ciclone tropicale Phet ha provocato la morte di 16 persone nel sultanato dell’Oman, nella penisola arabica. Lo riferiscono fonti ufficiali secondo cui, tra ieri e oggi, sarebbero morti 13 cittadini dell’Oman, un pachistano e due bengalesi. Decine i feriti. Il ciclone ha raggiunto e superato la fase di massimo fulgore, raggiungendo la categoria 4 (su una scala da 1 a 5) nell’oceano Indiano, poco al largo delle coste sud-orientali della penisola arabica. Nonostante fosse già stato declassificato al livello 1, Phet ha provocato in Oman morte e danni. Oggi, le condizioni meteorologiche sono migliorate in gran parte del sultanato. "Squadre di soccorso hanno rimesso a posto le strade, ristabilito l’elettricità e riparato i condotti per l’acqua potabile, danneggiati da due giorni di piogge torrenziali" ha dichiarato il capo della protezione civile, Malek al-Mouammari, citato dall’agenzia ufficiale Ona. Il ciclone è ora diretto verso il Pakistan, dove 60.000 abitanti delle coste del sud sono stati sgomberati per precauzione, anche se il ciclone potrebbe ’morire’ nel Golfo Persico. Nel giugno del 2007, il ciclone Gonu aveva provocato nel sultanato almeno 49 morti e danni per quasi 4 miliardi di dollari.
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