La parte terminale di un fronte freddo in transito sull'Europa centrale ha valicato l'arco alpino originando per reazione la genesi di una blanda depressione al suolo sul Tirreno. Il contrasto con aria calda e umida preesistente genera estesi corpi nuvolosi al Nord, più attivi sul comparto centro-occidentale della Val Padana e sulla Liguria, dove sono in atto piogge e rovesci sparsi coadiuvati dagli apporti umidi forniti da correnti orientali nei bassi strati. Prime parziali schiarite nel frattempo interessano il settore alpino confinale. Supportati dal minimo sul Tirreno, i primi rovesci e temporali frontali aggrediscono la Toscana, mentre alcuni fenomeni prefrontali si sviluppano sul Lazio. Sul resto del Centrosud prevalgono condizioni di bel tempo, salvo che sulla Sardegna raggiunta da stratificazioni talora compatte. Nelle prossime ore il minimo tenderà a spostarsi verso il basso Tirreno, incalzato da un ulteriore slancio verso l'Europa centrale del cuneo anticiclonico disteso sull'ovest europeo. L'instabilità andrà così aggredendo anche il Centrosud dove sono attesi acquazzoni e temporali sopratutto su Appennino e versanti tirrenici, con coinvolgimento anche della Sicilia. Più asciutto con maggiori spazi soleggiati su adriatiche e ioniche, specie sulle coste, mentre sull'entroterra potranno svilupparsi locali acquazzoni, favoriti dalle correnti nord orientali richiamate dalla depressione tirrenica. Il tempo andrà lentamente guarendo al Nord, con fenomeni in localizzazione ad Alpi ed Appennino settentrionale, contestualmente a schiarite sulla Valpadana, specie occidentale. Non si può escludere qualche isolato rovescio post frontale, più probabile sulle pianure orientali. A fine giornata generale attenuazione dei fenomeni ( al più isolati all'estremo Sud e Alpi ) ma con insistenza di nuvolosità sparsa per effetto di infiltrazioni fresche nord orientali nei bassi strati. |
martedì 27 aprile 2010
ITALIA Situazione del 27/04/2010
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