Nelle ultime ore un vasto campo di alta pressione a matrice afro-mediterranea, denominato Quinn, ha favorito condizioni di bel tempo prevalente tra Francia ed Iberia con clima praticamente estivo su quest'ultima, come testimoniano punte di 32°C raggiunte in Andalusia ( Murcia ). Lungo il bordo settentrionale dell'anticiclone, un'attiva perturbazione atlantica ha al contrario determinato tempo piovoso e ventoso su Scozia e Irlanda, con raffiche anche di oltre 70km/h registrate sulle coste e accumuli anche superiori ai 10mm, mentre Inghilterra e Galles sono rimaste ai margini con spazio per ampie schiarite. Ancora pieno inverno invece sulla medio-alta Norvegia, investita da aria gelida pilotata da un vortice sul Mar di Barents, responsabile di nevicate anche a carattere di bufera con raffiche di oltre 130km/h registrate sui Fiordi settentrionali. Il fronte annesso ha nel frattempo attraversato la restante Scandinavia, determinando precipitazioni su Svezia e Finlandia, nevose anche al piano sulla Lapponia, seguite da schiarite da ovest contestualmente al trasferimento dei fenomeni sull'alta Russia. Infiltrazioni di aria più fredda hanno raggiunto anche gli Stati centro-orientali, alimentando il vortice Rosalie posizionato tra Polonia e Bielorussia, dove il tempo si è mantenuto instabile a tratti perturbato con precipitazioni diffuse. I fenomeni si sono estesi all'Ucraina occidentale lambendo anche l'Ungheria, mentre alcuni acquazzoni post frontali si sono riproposti tra Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia e area alpina. Bel tempo invece tra bassa Russia, Ucraina centro-orientale e Balcani grazie ad un secondo anticiclone centrato in prossimità del Mar Nero. Al contrario locali rovesci e temporali sono andati sviluppandosi nel pomeriggio tra Ex Jugoslavia e Grecia per infiltrazioni umide orientali, mentre fenomeni localmente violenti hanno impegnato la Turchia.
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