lunedì 1 marzo 2010
ITALIA: Cessato stato di emergenza nel Po'
- Di rientro dal vertice che si e’ svolto oggi in prefettura a Piacenza con il capo della protezione civile Guido Bertolaso, l’assessore regionale alla pesca e al bilancio del Veneto Isi Coppola ha fatto sapere che la riunione ha confermato di fatto la buona notizia che e’ completamente rientrato lo stato di emergenza per il Delta del Po e per la provincia di Rovigo. E’ rientrato anche il ’’giallo’’ relativo alle analisi sulle acque del Po effettuate dal laboratorio Arpav di Verona che avevano fatto pensare a problemi per la potabilita’. I campioni riesaminati oggi dall’Arpav di Venezia hanno invece escluso che ci sia qualsiasi livello emergenza. L’assessore veneto spiega che ’’comunque restano posizionate a titolo precauzionale in diversi punti del Delta del Po quattro imbarcazioni di tipo ’’skimmer’’, come pure rimangono le panne galleggianti che erano allestite in caso di necessita’’’. ’’Una necessita’ - ha ribadito l’assessore - che non c’e’ piu’. Gia’ lo si sapeva grazie allo straordinario lavoro di monitoraggio e alla capacita’ di intervento della nostra protezione civile, che aveva sorvegliato dal cielo tutti i rami del fiume e aveva dichiarato in questi ultimi giorni che sulla parte veneta del fiume non sarebbe arrivato nulla’’. L’assessore ha quindi affermato che ’’lo stato di emergenza dichiarato dal governo riguarda invece l’azione di bonifica che dovra’ essere attuata nella parte a monte del fiume, interessata dallo sversamento’’. ’’Un elogio dunque - ha concluso l’assessore veneto - a tutta la protezione civile, alle forze dell’ordine, ai volontari e ai rappresentanti degli enti che hanno competenza sull’asta del fiume. Hanno dimostrato che mettendosi assieme si ottiene quel valore aggiunto che da’ risultati. Come Regione avevamo immediatamente messo a disposizione le risorse per fronteggiare una minaccia ambientale che fortunatamente non si e’ verificata. Pesca e turismo nel delta sono infatti legati alla qualita’ delle acque. Finalmente possiamo dire che non c’e’ nessun allarme in polesine ne’ per l’acqua potabile ne’ per i prodotti ittici’’.
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