mercoledì 30 dicembre 2009

ITALIA: Situazione ancora difficile in TOSCANA


Ancora difficile la situazione del territorio provinciale lucchese nel dopo-alluvione. Le frane sulla viabilita’ provinciale e regionale, comprese le cadute dei massi e gli smottamenti di vario genere, sono in tutto 22, mentre risultano ancora isolate sette frazioni, tutte concentrate nella zona della Media Valle del Serchio e nella Garfagnana. Le strade interrotte sono la Sr 445 della Garfagnana in localita’ Termini, nel comune di Camporgiano, la Sp 48, di Villa Collemandina in localita’ Due Ponti (comune di Villa COllemandina), la Sp 10 di Arni, in localita’ La Risvolta e in localita’ Contorno nel comune di Stazzema e la Sp 56 di Valfegana a Ponte alla Lucernola. Sono ancora molte le strade off limits tra le comunali: dall’ultimo report, arrivato dopo le 19, ne risultano ancora interrotte 50. Fortunatamente, la tregua del maltempo ha fatto registrare una portata ’non significativa’ del fiume Serchio, alle 18.30, permettendo, in questo modo di portare avanti i lavori di consolidamento degli argini, in attesa del prossimo peggioramento delle condizioni climatiche. Stamani una nuova caduta di massi aveva interrotto la Sp 16 di San Romano, in Garfagnana: grazie all’intervento dei tecnici della Provincia, la viabilita’ e’ stata ripristinata attorno alle 17.30. Intanto, anche il Comune di Lucca ha riaperto la viabilita’ comunale nella zona interessata dall’alluvione di Natale, nella frazione di Santa Maria a Colle, fino ad oggi interrotta. Mentre la Regione Toscana ha dichiarato per le zone alluvionate lo stato di emergenza regionale, la Provincia coordinera’ direttamente una delle due unita’ speciali di crisi, istituite per far fronte all’emergenza maltempo, al fine di tutelare la popolazione dal rischio esondazione del lago di Massaciuccoli. Intanto, anche la Prefettura di Lucca si e’ mobilitata per predisporre squadre antisciacallaggio che operino nella zona attorno al Massacciuccoli. (Fonte Agi)

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