Le prossime saranno caratterizzate dallo spostamento verso Levante della
depressione formatasi nei pressi del Mediterraneo centrale; ciò determinerà
un miglioramento delle condizioni meteorologiche a partire dal Centronord.
Il vortice ciclonico sarà infatti posizionato nei pressi dell'alto adriatico
mentre le intense correnti di Maestrale, attivatesi al suo seguito, ne
favoriranno lo spostamento nel corso della giornata verso il Medio adriatico
e successivamente tra sera e notte fin sul Mar Ionio settentrionale. Lo
"scivolo" naturale, generatosi dalla particolare disposizione dell'alta
pressione ad Ovest e del corridoio depressionario tra Nordatlantico e
Balcani, favorirà l'ingresso di fresche masse d'aria oceaniche le quali
oltre a determinare un lieve calo delle temperature in quota si renderanno
responsabili di venti particolarmente forti e di mareggiate sui bacini
centro-meridionali tirrenici. Nubi e fenomeni si concentreranno in
particolare al Sud, sul versante adriatico ed al Nordest. Proprio su questi
ultimi settori si attendono nevicate di una certa intensità che riusciranno
a raggiungere quote prossime ai 1000m. La variabilità coinvolgerà anche
Sardegna e medio-basso adriatico. Con l'allontanamento del minimo verso
sudest il tempo migliorerà ancor più sensibilmente tra la sera e la notte ed
osserveremo solo residua fenomenologia su Puglia e Sicilia settentrionale.
Ma un nuovo sistema nuvoloso tenderà poi ad addossarsi al sistema alpino.
martedì 3 novembre 2009
ITALIA: Il fronte si sposta verso SE inseguito da forti venti
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