Nel corso delle ultime ore la perturbazione che ha attraversato l'Italia,
legata al minimo depressionario di 995hPa, attualmente presente
sull'Adriatico centrale, ha portato condizioni di generale maltempo sulla
nostra Penisola. Piogge a carattere diffuso hanno continuato ad interessare
durante la notte l'intero Nord Est ed il Centro-Sud; accumuli pluviometrici
intorno ai 15-20mm sono stati registrati sul medio-basso versante tirrenico,
circa 10mm sono caduti sul basso comparto adriatico mentre valori inferiori
sono stati riscontrati sul medio Adriatico e sull'Emilia Romagna, nonché
sull'est Lombardia. Il Triveneto ha visto i maggiori accumuli questa notte,
con 10-30mm in Veneto e 30-60mm in Friuli; da ricordare che i valori vanno
sommati ai quantitativi pluviometrici della giornata di ieri, già
particolarmente abbondanti (fino a 30-40mm sulle pianure del Veneto). Le
nevicate sono risultate particolarmente abbondanti sui settori alpini
orientali, dove si registrano attorno ai 2000m sino a 50-70cm di neve
fresca, ed intorno ai 30cm sui 1600m. Sulle zone prealpine la neve si è
spinta sino ad una quota di 1100m e fino a 900m sulle aree alpine più
interne. Dal punto di vista termico registriamo minime più basse al Nord
Ovest, dove vi sono stati ampi rasserenamenti a seguito del passaggio
frontale: 1°C a Torino, 2°C a Novara, 3°C a Milano. Altrove si viaggia tra 8
e 15°C, con punte di 18°C sul Palermitano. Infine uno sguardo ai venti,
particolarmente intensi su quasi tutte le coste: raffiche sino a 60-80km/h
sui versanti tirrenici più esposti e sulla Sardegna, venti tesi di bora
sull'Adriatico settentrionale, con punte di 50-60km/h, mentre ieri i
sostenuti venti di scirocco che interessavano l'area hanno fatto salire la
marea a Venezia sino a 110cm sul medio mare, provocando il fenomeno
dell'acqua alta su molte zone della città.
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