La perturbazione annessa al vortice Ohm continua ad avanzare verso Levante
recando precipitazioni diffuse al Nord e sull'alta Toscana. Nelle ultime ore
sostenuti venti di scirocco hanno scaricato ingenti quantità di pioggia
sulla Liguria. Sulle province di ponente, tra la tarda serata di ieri e le
prime ore di stamane, caduti dai 60 ai 100mm; nell'entroterra genovese dai
70 ai 120mm, mentre sui rilievi dello spezzino dai 40 agli 80mm. Apporti
notevoli osservati anche in Lunigiana (90mm a Pontremoli), nell'alessandrino
e nel pavese (fino a 60mm), a ridosso della fascia prealpina (dai 40 ai 60mm
in provincia di Lecco) e sui rilievi del Friuli (70mm sullo Zoncolan).
Altrove millimetraggi più contenuti oscillanti tra i 10 e i 30mm. Sulle Alpi
centro occidentali le precipitazioni hanno assunto carattere nevoso oltre i
1100-1400m di quota, cumulando dai 50 ai 90cm; non si esclude che olte i
2000m l'accumulo superi localmente il metro. Oltre alle piogge ci si è messo
anche il vento: a Capo Mele, in Liguria, lo scirocco ha raggiunto raffiche
fino a 104km/h dando vita ad un'intensa mareggiata. Sul resto della Pensiola
gli effetti del peggioramento sono stati frenati dagli ultimi baluardi
anticiclonici e da intense correnti di caduta appenniniche. Il tempo,
quindi, è stato caratterizzato dal transito di sterile nuvolosità medio-alta
in un contesto termico estremamente mite. A tal proposito basta citare
alcuni valori minimi osservati all'alba: Viterbo e Roma 14°C, Alghero 15°C,
Gela e Trapani 16°C, Messina 17°C e Pantelleria 18°C.
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