EUROPA: Una giornata di stampo autunnale

Nelle ultime ore l’alta pressione Atonia è rimasta ben salda sui settori centro-orientali del continente europeo, favorendo condizioni di prevalente stabilità atmosferica ma con clima freddo sugli stati più orientali, esposti alla discesa di correnti artiche lungo il perimetro orientale dello stesso anticiclone. Valori termici ampiamente sotto zero sono stati registrati questa mattina all’alba su paesi baltici, Bielorussia, Polonia orientale, Ucraina e Romania, con punte di -7° in Estonia. Più ad est, sulle pianeggianti distese russe, la colata artica è stata accompagnata da una spessa coltre nuvolosa che ha dato luogo anche a deboli nevicate. Il lembo più occidentale dell’alta pressione si è disteso fino alla penisola iberica, dove il bel tempo è stato accompagnato dalla risalta di calde correnti afro-mediterranee che hanno favorito il raggiungimento di temperature decisamente elevate per la stagione, con punte di 27° in Portogallo. Sulle isole britanniche, invece, un profondo vortice depressionario con minimo di 990hPa, denominato Berti dall’Istituto Meteorologico di Berlino, ha orchestrato un’intensa perturbazione atlantica che ha dato luogo ad un serio peggioramento da ieri sera sul Regno Unito, con piogge e rovesci anche di forte intensità che stanno continuando a bersagliare tutto il settore estendendosi verso sud fino al nord di Spagna e Portogallo, Golfo di Biscaglia e Francia settentrionale. Gli accumuli pluviometrici più importanti hanno interessato l’Irlanda, dove solo nelle ultime 12 ore si registrano valori anche superiori a 30mm. Intorno al perno di bassa pressione hanno soffiato impetuosi venti a rotazione ciclonica che hanno fatto registrare raffiche fino a 76miglia orarie sulle coste del Galles. Un’altra area depressionaria, infine, ha agito sul Mediterraneo centro-orientale, determinando tempo instabile dalla Grecia fino alle coste mediterranee orientali e alla Turchia europea, con apporti diffusamente superiori a 60mm sulle coste mediterranee turche.