EUROPA: Cronaca del 23/11/2009

Nel corso delle ultime 24 ore il vortice ‘Ludwig’ si è spostato dalla Scozia alle coste norvegesi meridionali, pilotando due fronti a distanza molto ravvicinata fra loro. Il primo ha agito sulla Penisola Scandinava, concentrandosi dalle prime ore di oggi sul settore centrale dove ha provocato accumuli pluviometrici di circa 20mm, mentre i fenomeni sono risultati un po’ meno intensi sulla Finlandia. Il ramo più meridionale dello stesso fronte si è notevolmente allungato verso sud, transitando in mattinata su Repubbliche Baltiche, Bielorussia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia ed Austria, con sporadici piovaschi ma dagli esigui accumuli. Il secondo fronte è seguito poco più ad occidente ed ha interessato Inghilterra, Benelux, Danimarca, parte della Germania e gli estremi settori meridionali scandinavi. Particolarmente intensi sono stati i fenomeni che hanno interessato nelle ultime ore l’Olanda, dove da questa mattina si sono avuti accumuli fino a 28mm. Intorno a ‘Ludwig’ hanno soffiato intensi venti provenuti mediamente dal quadrante occidentale che si sono insinuati nel Canale della Manica con raffiche anche superiori ai 100km/h. L’intensità maggiore è stata registrata però sulle isole britanniche e sulle coste tedesche, dove si sono toccati ripetutamente i 125km/h. Alle basse latitudini europee è rimasto in vita un vasto e solido anticiclone che ha garantito tempo stabile e spesso soleggiato dalla Penisola Iberica fino a quella Balcanica ed al Mediterraneo orientale.