venerdì 2 ottobre 2009

SICILIA: Almeno 4 morti per il maltempo

Sono almeno 4 morti i morti causati dal maltempo, che da ieri sta colpendo la Sicilia. Purtroppo potrebbe anche aumentare il numero delle vittime perché risultano anche numerosi dipersi.
La frazione di Giampilieri, a circa 20 chilometri a sud del capoluogo, e' ancora isolata; alcuni abitanti sono stati soccorsi con l'elicottero della Protezione Civile che sta sorvolando la zona. Situazione critica anche a Scaletta Zanclea e Santo Stefano Briga.
Sono almeno una ventina le persone ferite e gia' ricoverate negli ospedali della provincia di Messina. Anche il numero dei feriti potrebbe aumentare in quanto vi sono dei comuni e delle frazioni che non sono ancora state raggiunte a causa delle frane e delle colate di fango.
Le frane e gli smottamenti hanno provocato inoltre la chiusura dell'autostrada A18 Messina- Catania e della strada statale 114.
Protezione civile: situazione pesante"La situazione e' pesante - dice il vice capo del Dipartimento della Protezione Civile, Bernardo De Bernardinis - in alcune zone sono caduti anche 220/230 millimetri di pioggia in tre-quattro ore".
De Bernardinis ha sottolineato che fin dalla serata di ieri, quando e' stato intensificato l'allerta meteo emesso nel pomeriggio, il Dipartimento e' rimasto in contatto con le prefetture di Messina, Catania e Palermo e nella notte un team di esperti del Dipartimento ha raggiunto il centro operativo in prefettura a Messina, per coordinare l'invio dei soccorsi dalle altre zone della Sicilia e delle altre regioni.
Le situazioni piu' difficili, affermano al Dipartimento, sono quelle di Scaletta - dove i feriti sono stati portati via con una motovedetta delle Capitanerie di Porto perche' l'univo modo per arrivare al paese era via mare - Molino e Giampilieri. In quest'ultimo comune si sono registrate diverse frane e anche un'esplosione di gpl che ha causato crolli. Ancora isolato, invece, Briga, in quanto i mezzi di soccorso non sono riusciti a farsi largo tra le colate di fango.

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