giovedì 29 ottobre 2009

ITALIA: Cronaca della notte del 29/10/2009

Nelle ultime ore l'Italia ha continuato a godere degli effetti stabilizzanti
dell'anticiclone afro-mediterraneo. Gli unici disturbi sono arrivati dal
transito, in territorio balcanico, di un modesto fronte freddo collegato
alla depressione Zephyr. Quest'ultimo ha prodotto estese stratificazioni al
Centronord, dove comunque la copertura non ha limitato la formazione di
foschie e banchi di nebbia. Stamattina la visibilità risulta ridotta tra
Valdichiana e Valdarno, sulla bassa padana, nel frusinate, sul Polesine e
lungo la pedemontana lombardo-piemontese. Modesti addensamenti medio-bassi
segnalati tra Liguria e alta Toscana dove agisce un blando flusso si
correnti sud occidentali. Cieli più sereni al Meridione, dove l'attenuazione
dei venti, unita al maggior irraggiamento notturno, ha favorito un lieve
abbassamento delle temperature minime. A Catania raggiunti gli 11°C, a
Grazzanise e Lamezia gli 8°C, a Bari, Napoli e Lecce i 9°C e a Cagliari i
10°C. Valori più bassi al Centronord, interessato ormai da giorni da una
marcata inversione termica: 1°C a l'Aquila, 3°C a Bolzano, 4°C ad Arezzo,
Perugia e Cuneo, 5°C a Malpensa, 6°C a Viterbo e 7°C ad Ancona e Piacenza.
Clima ancora molto mite in alta quota, con minime spesso positive nella
fascia compresa tra i 1500 e i 3000m d'altitudine. A titolo d'esempio
citiamo gli 8°C della Paganella e del Monte Cimone (2125m-2165m) e i 7°C del
Passo Rolle (2004m). Notevoli anche i -1°C osservati sui 3480m del Plateau
Rosà (media del periodo -7°C)

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