Nottata tranquilla su gran parte dell'Italia, grazie all'ulteriore
consolidamento in quota del cuneo anticiclonico di matrice africana sul
Mediterraneo occidentale, supportato da un rialzo della pressione al suolo
sul comparto alpino. Solo l'estremo Sud peninsulare ha ancora risentito
della circolazione depressionaria Achim, attiva sul Mediterraneo orientale,
con nuvolosità fratta in ingresso da est e successivo ripiegamento verso sud
sulla Sicilia. Non sono inoltre mancati deboli e sporadici piovaschi tra
bassa Calabria e Sicilia nord orientale, specie messinese, ma con accumuli
esigui. Sul resto dello Stivale i cieli si sono mantenuti in prevalenza
sereni, salvo qualche innocuo banco nuvoloso sparso in transito su Nordest e
regioni centrali, propaggine di un fronte freddo attivo sulla Ex Jugoslavia
e in discesa verso i Balcani. Le correnti settentrionali che lo seguono
hanno tuttavia determinato un ispessimento delle nubi basse sull'entroterra
del medio adriatico, specie all'alba. La scarsa ventilazione unitamente
all'irraggiamento notturno ha inoltre favorito lo sviluppo di foschie e
qualche banco di nebbia sulla Valpadana ma anche sulle Valli interne del
Centro. Sul fronte termico si segnalano valori minimi sostanzialmente in
linea con le medie del periodo e in genere compresi tra 5°C e 10°C al
Centronord; valori superiori sulle coste e al Meridione. Qualche grado in
meno al contrario sulle vallate alpine, come testimoniano i 3°C a Bolzano.
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