Uno dei più intensi terremoti degli ultimi 100 anni ha devastato le isole Samoa e le Samoa americane. La scossa, di magnitudo pari a 8.3 gradi della scala Richter, ha provocano una serie di onde anomale alte fino a 10 metri. Queste ultime hanno raggiunge numerose isole dell'arcipelago completando l'opera di distruzione cominciata dal terremoto. Lo tsunami ha colpito il Parco Nazionale delle Samoa Americane distruggendo il centro visitatori e spingendosi fino ad un chilometro nell'entroterra. Il bilancio dei morti, ancora provvisorio, è salito a 160, mentre i senza tetto si contano a migliaia. L'epicentro del sisma è stato individuato a 190km a sud ovest delle isole Samoa, ad una profondità di 33km. Nel 2004 il terremoto che provocò lo Tsunami più devastante degli ultimi due secoli (240.000 morti) raggiunse i 9 gradi richter spostando impercettibilmente l'asse terrestre. Sembra che negli ultimi anni l'attività tellurica e vulcanica a livello globale abbia mostrato una preoccupante intensificazione.
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