Il vortice al largo della Norvegia si è approfondito ulteriormente raggiungendo valori prossimi ai 980 hPa. Anche grazie a tale fatto, la depressione ha rallentato notevolmente la propria evoluzione verso levante acquisendo energia di rotazione. Ne deriva una fase di tempo marcatamente instabile su tutto il comparto scandinavo che sperimenta condizioni di maltempo talora severo. La perturbazione principale ha apportato piogge diffuse tra Repubbliche Baltiche e Finlandia, con accumuli anche superiori ai 20mm, mentre l'occlusione ha raggiunto le coste norvegesi con nuovi rovesci, accompagnati da raffiche di vento anche oltre i 90km/h. Temporanea tragua per la Svezia che gode di maggiori schiarite
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