Nubifragi in Veneto, 40°C a Bari

La giornata odierna ha visto la penisola meteorologicamente tagliata in due: al Centronord hanno prevalso nubi e temporali sparsi, al Sud cieli sereni e clima a tratti bollente. Il tutto a causa dell'avvicinamento di un'attiva perturbazione nord atlantica, lungo il cui bordo orientale si sono rinforzate intense correnti meridionali. Queste ultime hanno favorito la genesi, sulle regioni centro settentrionali, di estese celle temporalesche, alcune delle quali hanno prodotto ingenti quantitativi di pioggia. I millimetraggi più abbondanti hanno interessato Toscana, Friuli, Veneto e Lombardia; a Feltre (Belluno) cumulati 178mm di pioggia, in provincia di Massa Carrata raccolti fino a 107mm, mentre tra varesotto, lecchese ed alto milanese i pluviometri hanno raggiunto punte di 80mm. Accumli degni di nota sono stati registrati anche nel bresciano (30mm), nel cremonese (28mm a Spinadesco), nella bassa provincia di Trento (Mori 35mm), nel senese (36mm a Montalcino) e nel Chianti fiorentino (25mm a Greve). Acquazzoni di una certa consistenza hanno impegnano anche Marche e Umbria. Nubi e piogge hanno depresso notevolmente i termometri su tutto il centronord, con cali rispetto a Domenica nell'ordine di 5-7°C. A Bologna in sole 24 ore si sono persi 8°C, passando dai 37°C di ieri ai 29°C di oggi; notevoli anche le flessioni di Firenze (da 35°C a 28°C), di Arezzo (da 35°C a 26°C) e di Parma (da 35°C a 29°C). Tutt'altro tenore climatico sul medio versante adriatico e al Sud, dove l'azione congiunta tra la compressione anticiclonica ed intense correnti di caduta appenniniche, ha garantito ovunque cieli poco nuvolosi e clima caliente. Particolamente bollenti Puglia e Sicilia orientale: Bari 40°C, Foggia 39°C e Catania 38°C. Degni di nota anche i 35°C di Pescara, i 36°C di Termoli e i 32°C di Monte Sant'Angelo (838m slm). Per quanto riguarda i venti da segnalare raffiche fino a 58km/h a Brescia, Perugia e Gioia del Colle.