Piogge intense tra la notte e la mattinata, con qualche allarme di moderata criticità. Interessate le sponde piemontese e lombarda.
Forti piogge, scatenate dal passaggio del fronte atlantico, il 2 agosto hanno interessato il bacino centro settentrionale del Lago Maggiore, colpendo Piemonte e Lombardia. Secondo i dati dell'Arpa Piemonte, tra la notte e la mattinata sono caduti 84,8 mm alla stazione di Pallanza con un accumulo di 68,8 mm in tre ore che hanno fatto scattare l'allarme di moderata criticità. A Cannobio, sul confine italo svizzero, si sono invece registrati 63,8 mm. Anche la rete del Centro meteorologico lombardo conferma l'area del Verbano quale epicentro della precipitazione: a Maccagno, sulla sponda varesotta, sono stati misurati 86,6 mm, mentre a Luino 33,0 mm. La parte più intensa del fronte, in spostamento verso oriente, ha poi colpito il Canton Ticino: a Sant'Antonino, a poca distanza da Bellinzona (40,0 mm in quest'ultima località), sono stati rilevati 51,6 mm.
Tornando in Piemonte, importanti precipitazioni anche a Omegna sul Lago d'Orta, con 44,6 mm. Elevata criticità invece al Lago di Valsoera (2.365 m), sopra Locana, nel Torinese, dove in un'ora sono caduti 42,2 mm (totale del giorno: 69,0 mm). Piogge da moderate a forti in Val d'Ossola e nelle vallate laterali: l'apporto più cospicuo si registra a Formazza Bruggi con 34,0 mm, ma con accumulo di 25,2 mm in un'ora. In Valsesia infine, 25,0 mm a Varallo e 27,0 mm a Fobello.
Tornando in Piemonte, importanti precipitazioni anche a Omegna sul Lago d'Orta, con 44,6 mm. Elevata criticità invece al Lago di Valsoera (2.365 m), sopra Locana, nel Torinese, dove in un'ora sono caduti 42,2 mm (totale del giorno: 69,0 mm). Piogge da moderate a forti in Val d'Ossola e nelle vallate laterali: l'apporto più cospicuo si registra a Formazza Bruggi con 34,0 mm, ma con accumulo di 25,2 mm in un'ora. In Valsesia infine, 25,0 mm a Varallo e 27,0 mm a Fobello.
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