mercoledì 6 gennaio 2010
ITALIA: Resoconto del 6-1-2010
Giornata dell'Epifania che ha visto lo spostamento verso levante di un sistema nuvoloso giunto nella giornata di ieri, alla base di condizioni di tempo molto instabile. Nel suo movimento verso levante, il fronte ha rinnovato ancora abbondanti precipitazioni sulle Regioni tirreniche, in particolar modo tra Umbria, interne toscane e Lazio, ove le precipitazioni hanno insistito almeno sino alla tarda mattinata. Accumulati fino a 20mm sull’Aquilano, tra 15/30 mm tra romano e frusinate. Le piogge hanno inoltre interessato il medio-basso Triveneto e la bassa Romagna, con accumuli sino a 20 mm a Rimini. Ma ltre alla pioggia vi è da segnalare la neve che è tornata ad imbiancare tra Parmense, Bolognese e ferrarese con accumuli sino a 10/15 cm a Bologna. Accumuli anche più cospicui sulla dorsale ove in alcuni punti il manto nevoso raggiunge i 25/30 cm. A causa delle abbondati precipitazioni, vari fiumi nell'Anconetano e nel Viterbese sono esondati, mentre sono in piena gran parte di quelli della Toscana. Ampie schiarite hanno, invece, iniziato ad interessare il Nordovest ed il medio tirreno eccezion fatta per la Sardegna dove agiscono deboli piogge sui settori occidentali. Intense precipitazioni hanno coinvolto la Campania ed in particolare l'Irpinia e il Napoletano ove è esondato il Lago Patria. Dal punto di vista termico segnaliamo temperature minime tra 2 e -1°C in Val Padana, con una punte di -4°C a Torino, dove le schiarite notturne hanno favorito un deciso calo della temperatura. Valori tra 1 e 4°C tra Marche e Toscana, intorno ai 6-12°C altrove con punte fino a 14-15°C su Palermitano e Salento. Ancora massime in aumento con punte nel primo pomeriggio di 20°C a Catania, 19°C a Lecce, 18°C a Brindisi.
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