Nelle ultime 24 ore l’alta pressione Helmut ha mantenuto i suoi massimi sulle Isole britanniche, favorendo condizioni di tempo stabile sul sud del Regno Unito ma anche su gran parte della Francia. Sulla Penisola Iberica ha preso vita una blanda circolazione depressionaria innescata da infiltrazioni umide atlantiche che ha provocato addensamenti soprattutto sul settore centro-settentrionale, dove si sono avuti locali acquazzoni o temporali. Il vortice Erina si è posizionato tra Ucraina occidentale e Romania, pilotando un’intensa perturbazione che ha provocato diffuse condizioni di instabilità sugli stati orientali, in particolar modo tra Polonia orientale, Bielorussia, Ucraina e Russia occidentale. Accumulato dalla mezzanotte fino a 45mm nel centro dell’Ucraina, 40mm a Lublino, sull’est della Polonia. I fenomeni si sono spinti anche a sud verso la Penisola Balcanica con accumuli fino a 25mm nelle ultime 12 ore in Serbia. Le correnti fresche nord atlantiche dirette verso il centro depressionario hanno attraversato da nordovest a sudest la Mittle Europa, provocando spiccata variabilità e qualche pioggia su Danimarca e Germania. Un altro vortice ha raggiunto il nord scandinavo, orchestrando una perturbazione che ha interessato centro-nord Norvegia, Svezia settentrionale e Finlandia, con piogge e temperature molto basse per la stagione, a causa dell’afflusso di correnti di origine artica che hanno spinto il fronte. Laddove il fronte non è entrato in azione e le schiarite hanno prevalso le temperature sono risultate particolarmente basse, con minime fino a -3° nel nord della Svezia, in prossimità del Circolo Polare Artico, -2° sull’alta Russia. I valori più elevati nel pomeriggio di oggi sono state registrate sull’estremo est russo con 40°C, 36°C a Luhansk nell'Ucraina orientale, 35°C a Cordova in Spagna e 34°C a Cipro.
A cura di | © 3bmeteo

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