mercoledì 21 ottobre 2009

EUROPA: Cronaca delle ultime 24 ore

Nelle ultime ore la vasta perturbazione legata al vortice atlantico Yannick ha determinato tempo instabile a tratti perturbato su Regno Unito e Francia, in particolare sul comparto meridionale di quest'ultima, interessata da piogge e temporali con accumuli anche superiori ai 50mm. E sempre sulla Francia mediterranea i venti meridionali richiamati dal fronte hanno spazzato le coste con raffiche superiori ai 90km/h. Marcata instabilità anche sulla Penisola Iberica, interessata dall'aria fredda post frontale, con rovesci frequenti e temperature diurne spesso inferiori ai 20°C. Solo sulla Spagna sud-orientale si sono avute ampie schiarite con clima più mite, grazie ai venti di caduta nord occidentali, mentre temporali anche intensi hanno interessato le Baleari. Tempo discreto tra Danimarca, Germania e Paesi Bassi, seppur con nubi alte in lento aumento da ovest per l'avanguardia della perturbazione sulla Francia; temperature minime comunque molto basse sulla Germania centro-meridionale dove hanno resistito sacche di aria fredda al suolo e i valori della notte sono scesi diffusamente sotto lo zero. Bel tempo anche tra Balcani, Grecia e Turchia, dove è affluita aria ulteriormente calda e stabile in quota, mentre la Ex Jugoslavia è stata raggiunta da nuvolosità legata al richiamo sciroccale attivatosi sui mari italiani. Il tempo è inoltre migliorato sugli Stati danubiani, malgrado la locale presenza di nubi basse e nebbie da inversione termica. Tale miglioramento è stato favorito dallo spostamento verso nord-est della goccia fredda che invece ha mantenuto cieli molto nuvolosi tra Polonia, Bielorussia, Ucraina e Russia prospiciente, con qualche rovescio e clima diurno piuttosto freddo ( eccetto che sull'Ucraina occidentale, interessata dal richiamo caldo ). Un debole fronte stazionario ha inoltre mantenuto una certa nuvolosità tra Baltico, bassa Svezia e bassa Norvegia, ma con fenomeni esigui, mentre sul comparto scandinavo centro-settentrionale il tempo è andato progressivamente stabilizzandosi, per un rialzo della pressione intervenuto sulla vicina Russia.

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